Piccola storia del NOACHISMO ITALIANO
Appunti PER UNA “STORIA DEL MOVIMENTO NOACHIDE” e del “MONOTEISMO ETICO NOACHIDE ITALIANO”
“Quanto bello e piacevole é quando fratelli convivono uniti.” (Salmo 133:1)
Da alcuni anni è comparso un movimento noto come B’nei Noah i cui membri cercano di seguire le leggi noachite. Il Giudaismo ortodosso di solito non promuove la conversione al giudaismo, ma d’altro canto crede che gli ebrei abbiano il dovere di fornire informazioni a chi è interessato a seguire le leggi noachite basate su Moshe ben Maimon. Alcuni gruppi ebrei si sono distinti nell’attività di promozione delle Sette Leggi, come ad esempio il movimento Chabad-Lubavitch (il cui leader storico, il rabbino Menachem Mendel Schneerson, lanciò la campagna globale di promozione delle leggi noachite, gruppi affiliati con Dor Daim e con studiosi di Moshe ben Maimon. Piccoli gruppi che si fanno chiamare B’nei Noah (figli di Noè) si sono recentemente organizzati per formare comunità che vivano secondo queste leggi e conducano vite ispirate ad una moralità percepita. L’Alto Consiglio dei B’nei Noah riscuote in particolare un apparente successo nel creare legami con il giudaismo ortodosso e con i noachiti osservanti.
Alcune delle loro organizzazioni comprendono:
Riconoscimento di B’nei Noah
Il movimento di Chabad-Lubavitch è stato il più attivo politicamente nella promozione delle leggi noachite, nella convinzione che c’è un valora spirituale nell’accettazione delle sette leggi da parte dei non-ebrei.
Nel 1991 sono riusciti a fare inserire un riferimento a queste leggi all’interno di un proclama del Congresso degli USA, il Proclama Presidenziale 5956. L’allora presidente G.H.W. Bush, richiamando la risoluzione parlamentare congiunta 173, e ricordando che i principi etici e morali di tutte le civiltà derivano in parte dalle Sette Leggi Noachite, ha proclamato il 26 marzo 1991 come il “Giorno dell’Istruzione USA”.
In seguito, la legge 102-14 ha designato formalmente il giorno del compleanno del Rebbe Lubavitch come “Giorno dell’Istruzione USA”, con il Congresso che ha ricordato come “senza questi valori e principi etici l’edificio della civilizzazione corre il serio pericolo di regredire nel caos”, e come “la società è profondamente preoccupata per il recente indebolimento di questi principi che ha avuto come risultato crisi che funestano e minacciano il tessuto della società civilizzata”.
L’Alto Consiglio dei B’nei Noah, è stato sottoscritto il 10 gennaio 2006 da un gruppo fondato in Israele nel 2004 che sostiene di essere il nuovo Sinedrio; questo consiglio è stato istituito per rappresentare le comunità dei B’nei Noah in tutto il mondo.
Nell’aprile del 2006, il leader spirituale della comunità Druze in Israele, lo sceicco Mowafak Tarif, si è incontrato con un rappresentante del movimento Chabad-Lubavitch per firmare una dichiarazione che invita tutti i non-ebrei in Israele ad osservare le Leggi Noachite così come sono state espresse e sviluppate nella tradizione ebraica. Il sindaco della città di Shfaram nella Galilea – dove comunità musulmane, cristiane e druze vivono fianco a fianco – ha sottoscritto anche lui il documento.
Nel gennaio 2006 Daniele Massimi da semplice studioso crea, grazie all’incoraggiamento del Prof. Fulvio Giannetti il sito: www.benenoach.info iniziando a contattare nel mondo ebrei ed amici per studiare il noachismo e reperire informazioni in rete e attraverso ricerche bibliografiche.
Nel marzo del 2007, il movimento Chabd-Lubavitch ha riunito ambasciatori da sei diversi paesi in un incontro per dichiarare, in nome degli stati da essi rappresentati, il loro sostegno agli insegnamenti universali delle Leggi Noachite. Gli ambasciatori erano in rappresentanza di Polonia, Latvia, Ghana e Giappone. Facevano parte di un programma speciale organizzato da Harav Boaz Kali. In aprile dello stesso anno, il sindaco di Abu Gosh Salim Jaber ha accettato le sette Leggi Noachite all’interno di un raduno di massa di Chabad tenutosi nel Bloomfield Stadium di Tel Aviv. A maggio, il neo-eletto presidente francese Nicolas Sarkozy, si è incontrato con un rabbino di Chabad-Lubavitch, che gli ha presentato dei documenti sugli insegnamenti universali delle Leggi Noachite.
Il 20 maggio 2007 si tiene a Roma un incontro dal titolo “GIORNATA DI STUDIO SUL NOACHISMO sollecitato, fortemente voluto e realizzato dal Prof. Fulvio Giannetti con gli interventi del Dr. Fulvio Giannetti (Attualità del noachismo), del Rav. Dr. Bahbouth (Noachismo e legge naturale), del Dr. Massimo Di Domenica (Noachismo e fratellanza), del Prof. Marco Morselli (Noachismo e cristianesimo), del Prof. Bruno Di Porto (Noachismo e Tradizione) e del Dr. Daniele Massimi (Noachismo e internet).
Dopo un periodo di sperimentazione e di “rodaggio” del sito noachide on line il 3 gennaio 2009 viene creato il GRUPPO NOACHIDE su Facebook per una maggior interazione social e per 10 anni il SITO NOACHIDE viene sospeso rimanendo comunque sempre attivo il gruppo facebook.
Il 18 agosto 2019 viene rinnovato on line il SITO NOACHIDE e da questo è arrivata una nuova spinta a creare qualcosa di nuovo e di propositivo partendo dall’individuazione di cosa si vuole proporre:
un MONOTEISMO ETICO NOACHIDE ITALIANO.
Il 1° Settembre 2019 si è attivato anche un canale Youtube.
Il gruppo di lavoro che si sta formando si propone di dare indicazioni storiche, etiche e liturgiche e si sta organizzando per promuovere il Monoteismo etico Noachide sul territorio italiano.
Si sottolinea che il cammino intrapreso con questo sito (e con i social associati) non avrà MAI una connotazione legata strettamente a movimenti o a correnti religiose ebraiche in particolare. Ognuno è libero di scegliere e seguire ciò che vuole tra le proposte noachidi italiane che si sono formate in questi anni e con cui, putroppo, non siamo riusciti ad avere un dialogo sereno ma non per nostra volontà.
Il NOACHISMO ITALIANO che proponiamo promuove tolleranza, libertà e rispetto dell’Uomo e senza discriminazioni per nessuno. Siamo liberi di rispettare i 7 principi, che sono semplici assoluti, e caratterizzati da semplici fondamenti che sono alla base di ogni società civile. Ciascuno deve sentirsi libero di rispettarli e di viverli come meglio crede in pace e armonia.
Quello che speriamo sempre è che ci sia una volontà di costruire e mai di separare. Quando questo è possibile allora si può davvero credere in una Umanità libera e proiettata al futuro, senza paraocchi o estremismi.
Il noachismo è una proposta universale. Qualsiasi discriminazione o ortodossia rigida che non includa il rispetto della persona è fuori dal concetto di libertà e di fratellanza che i sette precetti noachidi (che vogliamo seguire) offrono a tutti, senza distinzione o particolarismi di sorta.
Questa proposta noachide offre l’ “osservanza” ai precetti con la mediazione della contemporaneità e del sano vivere civile nella nostra società.