1. Non commettere idolatria

1. Non commettere idolatria

RIFERIMENTI:

Non adorare gli idoli
2° Comandamento biblico


Non si nutra il pensiero di altra divinità al di fuori del Signore
Esodo 20,2

Non s’intagli immagine alcuna
Esodo 20,23 ; Levitico 26,1

Non si facciano idoli per uso altrui
Il Séfer Hachinuch cita Rambam (Hilkhot Avoda Zara 3:9)

Non ci si inchini davanti a un idolo e non si facciano libagioni o sacrifici, ne si bruci incenso davanti a un idolo
Talmud (Avoda Zara 12a)

Non si facciano passare i figli attraverso il fuoco del culto del Molòch
Levitico 18,21, II Re 17, 16 ; Geremia 7, 31; Ezechiele 23, 27

Non si pratichi l’Ov e l’Iddeoni, cioè non si pratichino certe forme di magia e comunicare con i morti
Talmud (Sanhedrin 65b)


COMMENTO:
E’ la proibizione di prestare culto agli idoli. Per il popolo di Israele questa proibizione è più particolareggiata e comprende molte distinzioni giuridiche, ma a giudizio della maggior parte dei Rabbini il significato ovvio della parola, “idolatria” significa associare alla credenza nel Dio Unico le varie forze provenienti da Lui.

Un Ebreo è obbligato a dare la vita piuttosto, per santificare il Nome di Dio, quando lo costringono a commettere idolatria, e per nostra disgrazia molti dei nostri confratelli, costretti a rinnegare la loro religione se non avessero commesso idolatria, scelsero di tornare al loro Creatore. Maimonide stabilisce che il Non-ebreo non è tenuto a morire piuttosto che commettere idolatria (se si intende citare maimonide bisogna specificare l’era in cui egli viveva dove le forme di idolatria erano cambiate nello specifico indirizzate alla monolatria e dunque  l’idolatria in questione non presenta atti al pari dell’idolatrie che si trovavano presso i popoli Cananei (Maimonide, Hilkhòt Melakhìm, 10,2).
La venerazione di statue i immagini, in qualsiasi religione, è idolatria sono idoli.

In Genesi 35:2 è scritto: “Allora Giacobbe disse alla sua famiglia e a quanti erano con lui: «Eliminate gli dèi stranieri che avete con voi, purificatevi e cambiate gli abiti.”

I riti pagani legati all’occultismo e alla stregoneria sono poi proibiti nel Libro del Deuteronomio sia agli Ebrei che agli altri popoli, come indica chiaramente il contesto bibblico nel Deuteronomio ( Deuteronomio 18:9-14).


ATTUALIZZAZIONE:
Che cosa intendiamo oggi per IDOLO? Cosa sacrifichiamo agli “idoli” nella nostra vita?

Cosa dovrebbe “distrarci” dagli idoli?

Questo sito utilizza i cookies. Proseguendo nella navigazione accetti le nostre condizioni di utilizzo. This website is using cookies to improve the user-friendliness. You agree by using the website further. Privacy policy

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: