La Missione del Noachismo Italiano
La fede è un sentimento che reca pace e felicità a chi la vive. Più difficile è l’approdo a una fede positiva, che rifugge da ogni alterigia e intolleranza. Il Noachismo apporta una fede positiva giacché si fonda su due principi semplici e razionali: l’esistenza e l’unità di Dio e il valore di una vita etica.
L’esistenza di Dio non è dimostrabile. Per ogni argomento a favore del teismo né esiste uno altrettanto convincente per l’ateismo. Per tante persone dunque l’unico atteggiamento ‘razionale’ nei confronti delle questioni metafisiche è l’agnosticismo.
Il credente razionale riconosce che la consapevolezza di Dio è un atto di fede piuttosto che di conoscenza. Appunto perché sa di credere e non di sapere, il suo atteggiamento verso il prossimo non-credente e di altre religioni è mite e comprensivo.
Tuttavia il credente razionale non dispera della mancanza di prove matematiche dell’esistenza di Dio, perché vede in questa assenza un Dio che ci dona la fede come libera scelta.
La fede del Noachide è salda, nutrendosi dell’intuizione fondamentale che l’esistenza e la natura non sono un pasticcio di atomi in balìa del caso, bensì che la bellezza e armonia dell’universo riflettono l’azione di un essere ineffabile. Questo essere è Dio.
Dio può svolgere un ruolo edificante nella vita se accettiamo l’impegno etico che la fede ci propone.
Il Noachide non crede in Dio per evadere la realtà: il Noachide crede in Dio per costruire un mondo migliore. I sette precetti noachidi sono le basi di qualsiasi sistema sociale etico sostenibile.
Non ci sorprende dunque che i sistemi etici dei grandi filosofi come Buddha, Socrate, Spinoza e Kant riflettano i valori Noachidi.
Il Noachismo offre un’alternativa razionale ed etica a tutti coloro che vogliono riconciliare la fede con la ragione, nella consapevolezza che una vita impostata sulla fede e arricchita dalla ragione e dalla responsabilità etica, è una vita migliore.